14.1.12

ATTIVITA' COMETARIA SU ETA CORVI

Lo scorso ottobre , il team guidato da Carey Lisse del Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory, ha rilevato attraverso il telescopio spaziale Spitzer i segni della caduta di materiale roccioso ghiacciato dalle regioni esterne verso le regioni interne del sistema planetario di Eta Corvi.
In quel sistema la situazione 'fotografata' dalle osservazioni di Spitzer equivale a quella che attraversò il nostro sistema solare nella fase chiamata 'Late Heavy Bombardment' , ovvero la fase finale dell'imponente attività cometaria nelle zone interne del sistema solare. Durante questa fase le comete avrebbero portato l'acqua e il materiale prebiotico nelle zone interne del sistema solare, interessando soprattutto i pianeti interni con massicci bombardamenti.Tra l'altro il sistema di Eta Corvi ha un'età stimata di circa 1 miliardo di anni, proprio come quella che aveva il nostro sistema durante la suddetta fase.

Secondo quanto citato dall'articolo, gli astronomi avrebbero osservato lo scontro di un oggetto cometario di circa 200 km si raggio su di un oggetto più esteso ( con massa minore di quella terrestre) orbitante alla distanza di circa 3 UA dalla stella, ovvero nella zona abitabile del sistema ; lo scontro avrebbe disperso nell'area dell'impatto grandi quantità di acqua e molecole organiche.
Quanto osservato potrebbe essere ciò che è successo alla Terra durante l'era

Il disco di polveri rilevato da Spitzer è abbastanza vicino alla stella da poter ammettere la presenza di un pianeta di taglia terrestre e potrebbe essere originato dal bombardamento di un pianeta a causa dell'attività cometaria. I sensori infrarossi che hanno analizzato la luce proveniente dal disco di polveri hanno rilevato tracce di ghiaccio, molecole organiche e roccia : gli ingredienti perfetti di una grande sorgente di comete.
La composizione della polvere attorno a Eta Corvi somiglia molto alla composizione del meteorite Almahata Sitta , caduto in Sudan nel 2008.

Un secondo e più massivo disco di polveri è stato osservato a distanze maggiori dalla stella e sembra essere il vero e proprio serbatoio cometario del sistema, simile alla nostra Fascia di Kuiper e nube di Oort. Sarebbe un luogo gemello della nostra Fascia di Kuiper.

Il lavoro è stato pubblicato sull'Astrophysical Journal.

Fonti :
http://www.jpl.nasa.gov/news/news.cfm?release=2011-322
http://www.spitzer.caltech.edu/news/1319-ssc2011-08-NASA-s-Spitzer-Detects-Comet-Storm-in-Nearby-Solar-System
http://arxiv.org/ftp/arxiv/papers/1110/1110.4172.pdf (articolo)


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