16.5.14

CALCOLATA PER LA PRIMA VOLTA L'ORBITA DI UN ESOPIANETA

Le scoperte ed i record legati al pianeta β Pictoris b sono ormai numerosissime, ma ancora una volta questo esopianeta fa parlare di sè.
Utilizzando il Gemini South, uno dei telescopi più potenti al mondo, accoppiato con il Gemini Planet Imager ( il top in materia di fotografia diretta di esopianeti ), gli astronomi hanno osservato il pianeta muoversi gradualmente lungo la sua orbita. Si tratta del primo calcolo dell'orbita per un esopianeta grande 'solamente' 4 volte il nostro Giove e posto ad appena 8 unità astronomiche dalla sua stella: un risultato incredibile.
L'orbita su cui rivoluziona il pianeta è incastonata nel densissimo ( gas, polveri e detriti ) ed esteso ( oltre 3000 UA di diametro ) disco protoplanetario che circonda la stella.  β Pictoris è infatti una stella giovanissima, 12 milioni di anni contro i 4,6 miliardi del nostro Sole, ed il suo pianeta non è da meno: si tratta infatti di un gigante gassoso in fase di raffreddamento dopo la sua formazione. Questa condizione, unita alla vicinanza della stella (63,4 anni luce), rende il sistema di β Pictoris un laboratorio naturale quasi unico in cui gli astronomi possono appendere i segreti della formazione planetaria quasi in tempo reale.
Secondo il nuovo studio, il pianeta orbiterebbe attorno alla sua stella in 17-21 anni terrestri. Un transito del pianeta sulla sua stella si sarebbe verificato nel 1981: se fosse confermato, il raggio del pianeta risulterebbe pari a 2-4 volte quello di Giove e quindi minore di quanto atteso dai modelli teorici. Questa discrepanza potrebbe essere spiegata con la presenza di un sistema di anelli o di una o più lune in formazione attorno al pianeta.

Il Gemini Planet Imager ha permesso di ottenere una nitidissima immagine del pianeta in meno di un minuto, grazie all'incredibile sensibilità e capacità di contrasto (superiore di un fattore 10 rispetto alla migliore camera al mondo) e all'interfaccia con il sistema di ottiche adattive all'avanguardia implementato sul telescopio da 8 metri Gemini South.

Recentissimamente  β Pictoris b è stato studiato approfonditamente dal VLT che è riuscito per la prima volta a calcolare la velocità di rotazione di un mondo alieno.

Grazie agli ultimi approfonditi studi sull'orbita del pianeta gli astronomi sono stati in grado di stabilire che verso la fine del 2017 potrebbe esserci una piccola probabilità di transito (4%) di fronte alla sua stella: un'occasione da non perdere che ci permetterebbe di calcolare con precisione le dimensioni del pianeta e studiare in dettaglio la composizione chimica della sua atmosfera.

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